E’ tradizione per i cittadini di Faenza nel periodo post Natalizio era essere investiti dalla foga dei ragazzi dell’Operazione Mato Grosso. Un’associazione nata nel 1967, grazie a Padre Hugo de Censi; il suo scopo è aiutare i poveri dell’America Latina; nel tempo sono state create numerose missioni, in Perù, Bolivia, Ecuador e Brasile. Mentre in Italia sono stati creati dei gruppi di ragazzi, che nel loro tempo libero lavorano per sostenere le suddette missioni.
“Quest’anno non ci sarà possibile utilizzare il centro fieristico per esporre il nostro mercatino – spiegano i promotori – così ci siamo spostati, saremo nella zona industriale, via B. Ramazzini 61. Saremo in un tendone, dove sarà possibile acquistare i soliti articoli del nostro mercatino ( oggettistica, mobili, libri…). Non solo faremo anche una piccola raccolta porta porta in alcune zone di Faenza e una raccolta viveri in determinate parrocchie di Forlì, e della campagna faentina. Ci siamo organizzati in modo da osservare le leggi covid, infatti per entrare nel mercatino sarà obbligatorio avere il Green Pass, come lo sarà per noi nel passare a raccogliere porta a porta nella nostra città”.
Il mercatino è aperto dal 26 dicembre al 1° gennaio.
