Lo scorso 26 luglio 2021 il coordinamento provinciale dei circoli Ancescao (Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti) della Provincia di Ravenna ha rinnovato il proprio gruppo dirigente. È stato eletto un nuovo presidente per il prossimo mandato triennale Elmiro Malpezzi, già presidente del Centro Sociale Casa Mita di Faenza, e per anni vice-presidente del coordinamento. Malpezzi è ora alla guida di un comitato esecutivo composto, oltre a lui, anche dai seguenti presidenti di circolo: Daniele Bolognesi vicepresidente; Tiziana Schiavi tesoriere; Antonio Bassi segretario; referente Comprensorio Ravennate Francesco Fucksia; referente Comprensorio Faentino Antonello Prati; referente Comprensorio Bassa Romagna Noemi Marzia Ricci.

Elmiro Malpezzi: “Importante stare attenti ai bisogni della comunità”

«Sono convinto che solo agendo in rete, coinvolgendo tutte le forze disponibili, riusciremo a fare squadra e sperare di facilitarci il lavoro, anche duro, che il futuro ci riserba». Con queste parole il nuovo presidente ha dato il via al suo mandato, che lo vedrà in carica in un periodo particolarmente complesso per tutti i circoli. Situazione pandemica, isolamento sociale, mutate esigenze degli associati: nuove sfide da affrontare che possono essere superate solo attraverso un attento ascolto dei bisogni della comunità, precisa Malpezzi.

Ancescao: in provincia di Ravenna 10mila persone iscritte

L’Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti nasce nel 1994 con l’obiettivo di perseguire la promozione sociale senza alcuna discriminazione, la promozione della cultura, la tutela dei diritti umani e civili, la promozione del turismo sociale, favorisce i rapporti fra generazioni, le iniziative in favore della pace e amicizia fra i popoli, il rapporto con le forze sociali, sindacali e dell’Associazionismo. Quello della Provincia di Ravenna conta a oggi 28 Centri Sociali con oltre 10mila persone iscritte e porta avanti da anni un grande lavoro di coordinamento tra tutte le strutture del territorio, le associazioni e le Amministrazioni locali, sempre lavorando in sintonia e collaborazione con il Csv di Ravenna, associazione Comunità Romagna. Ringraziando in modo sentito il Csv per tutto il supporto dato in questi anni, Malpezzi nel discorso di insediamento auspica che questa relazione fondata su stima e fiducia possa andare avanti, stimolando allo stesso tempo una crescita interna del coordinamento nell’erogazione di servizi ai suoi associati.

Ricorda inoltre l’importanza della cura del rapporto con gli altri Enti del Terzo Settore del territorio, impegno imprescindibile in un’ottica di crescita comune. «Abbiamo bisogno, o per meglio dire, la società in cui viviamo ha bisogno, dell’energia, delle idee, della cultura, dell’impegno di ognuno, anche per tentare di lasciare a chi verrà dopo di noi un mondo in cui sarà ancora possibile vivere con dignità e serenità