Carissimo Don Luigi,
La notizia della morte del caro e stimato Don Antonio Bandini, appena letta su facebook, ha suscitato in me tanta commozione.
Sono riaffiorati nel mio cuore tanti bei ricordi e soprattutto la grande ammirazione che sentivo nei riguardi di don Antonio per la grande forza d’animo e la serenità con cui ha portato per lunghi anni “la croce” della sua malattia. Un grande dono che ha ricevuto dal Signore e una luminosa testimonianza che ha lasciato a noi tutti.
Ricordo sempre con tanto piacere i nostri incontri a pranzo, quando eri ancora a Bagnacavallo: momenti autentici di amicizia fraterna che si svolgevano in un clima di grande semplicità ed erano un incentivo alla nostra stima reciproca. E come posso dimenticare il dono generoso che don Antonio fece in memoria della sua cara mamma, dono che ci permise di ricoprire di piastrelle bianche le pareti dei vari locali del nostro Centro di Assistenza Tupendane dove accogliamo e assistiamo tanti bambini vulnerabili?
Sulla targa affissa in bella evidenza a una parete spicca ancora la dedica e la foto di sua mamma che sembra guardare con tenerezza materna i nostri bambini. Questo mi fa venire un’idea: se potessi inviarmi una bella foto di don Antonio (come quella, per esempio, che ho visto su facebook) mi piacerebbe tanto metterla accanto a quella di sua mamma.
Dal Cielo, dove sta ora condividendo la beatitudine di coloro che hanno amato Dio e si sono spesi generosamente per gli altri, sono certo sarebbe per noi e per i nostri bimbi un segno benefico di vicinanza e di benedizione.
Martedì 18 maggio, alle 11 non mancherò di essere spiritualmente presente, assieme a tanti altri sacerdoti e suoi amici, alla Messa che verrà celebrata a Bagnacavallo in occasione del suo funerale. E continuerò a ricordarlo volentieri ogni giorno nella santa Messa quotidiana, assieme a don Giacomino e ad altri sacerdoti e amici defunti.
Porgi le mie più sentite condoglianze ai suoi familiari e trasmetti i miei saluti fraterni a tutti i confratelli sacerdoti, soprattutto quelli coi quali abbiamo avuto modo di conoscerci.
P. Giovanni Querzani
Bukavu – R.D.Congo