Sconfitta casalinga per la Tecnoprotezione, caduta 0-3 con l’Anzolavolley. Con ancora Solaroli fuori per infortunio, Faenza ripropone la stessa formazione della partita precedente con l’unica eccezione di Baldani al posto di Tortolani non al meglio della condizione. Le faentine iniziano bene e la partita prende il via con un andamento dal ritmo molto concitato.

Si procede punto a punto poi però pian piano la maggiore esperienza e potenza in attacco di Anzola viene fuori e le bolognesi non lasciano scampo, infliggendo un parziale che la dice lunga sul loro valore 25-13.

Nel secondo parziale Faenza riparte bene e nonostante qualche errore di troppo riesce a mettere paura all’Anzola che fatica molto a prendere il largo. Purtroppo però gli sforzi della Tecnoprotezione si infrangono sulla solidità dell’Anzola che si aggiudica anche il secondo set 25-20.

Nel terzo parziale Faenza non molla e l’inizio è ancora positivo. Si procede con un testa a testa che dura però purtroppo pochi punti. Poi l’Anzola fa il break che conta. Casadei prova a cambiare la diagonale palleggiatore – opposto inserendo Assirelli-Betti per cercare di modificare il gioco delle Faentine che non pagava più ma, l’Anzola non sbaglia nulla e si aggiudica la partita: 25-14.

L’allenatore Roberto Casadei: “Ci abbiamo provato ma l’Anzola si è dimostrata la squadra più forte del campionato”

“C’è poco da commentare – spiega l’allenatore Roberto Casadei -. Ci abbiamo provato e non posso dire nulla alle mie ragazze per l’impegno profuso. L’Anzola ha dimostrato di essere, come io avevo pronosticato all’inizio del campionato, la squadra più forte. Intanto è una squadra di giocatrici molto esperte con un palleggiatore che spinge molto, un centrale che non abbiamo mai contenuto, una banda di qualità, un opposto che tira molto forte e un libero preciso e mobile. Insomma: una grande squadra. In questa partita inoltre non ha sbagliato niente e non ci ha concesso nulla, ma proprio nulla”.