Il Comune di Faenza rende noto che il Niballo Palio di Faenza 2021 avrà luogo sabato sera 31 luglio allo stadio Bruno Neri. La decisione emersa durante l’incontro del Comitato Palio di martedì scorso è frutto della forte e unanime volontà di disputare il Palio nonostante le difficoltà e le restrizioni dovute alla pandemia, come espressione del desiderio di Faenza di riappropriarsi dei suoi eventi, dei suoi simboli e dello spirito che la contraddistingue.
Rinviata la Bigorda, le bandiere in autunno
Il Torneo degli Alfieri bandieranti e Musici nelle varie specialità verrà invece posticipato in autunno con tempistiche e modalità organizzative da definire mentre la Bigorda d’Oro, nota anche come palio dei giovani, subirà lo slittamento al prossimo anno. Stante il perdurare dell’emergenza sanitaria e per garantire la tutela della salute pubblica, sempre e comunque prioritaria, sarà avviato fin dai prossimi giorni un confronto con le autorità di pubblica sicurezza per concordare gli aspetti organizzativi e logistici della manifestazione in tutti i suoi aspetti, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza in continua evoluzione.
Il rapporto col Faenza calcio
L’eccezionalità dell’anno pandemico e il confronto in atto sull’eventuale riorganizzazione dei campionati di calcio che potrebbe determinare un loro allungamento, evidenziano una volta di più la difficoltà di coesistenza tra l’attività del Faenza Calcio e il Palio. Nel prenderne atto, il Comune di Faenza avvierà da subito un percorso progettuale e amministrativo che possa portare in tempi brevi a dividere le strade, con impianti in uso esclusivo per ciascuna delle due attività. Tale impegno formale è stato già preventivamente comunicato sia ai Rioni che al Faenza Calcio.
Alla luce delle specifiche condizioni contrattuali che regolano l’utilizzo dello stadio Bruno Neri per lo svolgimento del Niballo nonché in coerenza con la scelta di questi mesi di sostenere economicamente imprese, attività e associazioni colpite dagli effetti delle norme di contrasto al covid, l’amministrazione comunale si farà carico delle spese aggiuntive sostenute dal Faenza Calcio. L’impianto sportivo, storica casa della società manfreda dal 1912, sarà infatti indisponibile durante l’autunno in attesa del ripristino del manto erboso, costringendo a riorganizzare l’attività della prima squadra e delle cinque compagini giovanili, vale a dire ragazzi e famiglie già provate dal lungo stop allo sport di questo ultimo anno.
L’amministrazione comunale ringrazia Faenza Calcio e mondo rionale per il grande senso di responsabilità dimostrato nell’occasione, che ha richiesto, in via eccezionale, il superamento dei vincoli contrattuali esistenti sull’impianto e le legittime aspettative.