Buone notizie per la Carchidio Strocchi da Perm, in Russia, dove si sono svolti i campioni europei giovanili di speed: Giulia Randi è salita sul secondo scalino del podio, mettendo al collo la medaglia d’argento, mentre Jacopo Stefani ha conquistato il bronzo. Giulia, sfortunata in finale quando scivola in vantaggio sulla forte francese Capucine, migliora però il suo record italiano assoluto portandolo a 8”01.
In contemporanea, si sono svolti i campionati regionali a Bologna, dove il bottino della società manfreda sarebbe stato sicuramente più consistente, se i più forti della squadra non fossero partiti lo stesso giorno per Perm.
Restando a Bologna, tra i piccoli, primo passo falso di Gea Manetti U12F, scivolata nei quarti di finale dopo una qualifica col miglior tempo. Suo comunque il quarto posto ai piedi del podio e la vittoria finale in Combinata, già matematicamente sua dopo le due tappe di Boulder e le due di Lead.
Nella categoria U14 Sara Strocchi, in quella che non è certo la sua specialità di punta, si è attestata su un’onorevole quinta piazza.
Buoni riscontri sono arrivati anche dagli altri atleti presenti, tutti U14: Allegra Luccaroni, Ginevra Castellari, Gaia Randi e Mattia Servadei.
La vera sorpresa in positivo è venuta da Sofia Marsigli, ex campionessa italiana, ma assente alle gare da tre anni.
Dopo soli dieci giorni di allenamento in Speed per una decisione maturata all’ultimo momento, si è ritagliata una vittoria tanto inattesa, quanto impeccabile. Partita in sordina col quarto tempo di qualifica, ha eliminato una a una le avversarie con prestazioni in crescendo fino alla finale, dove ha incontrato la fortissima Giulia Assirelli di Ravenna.
Per vincere non sarebbero bastati tatticismi, così, in una gara tutta in testa, ma con un vantaggio di pochi centimetri, Sofia per prevalere nel lancio finale al pulsante, ha dovuto battere anche se stessa, abbassando il proprio record personale, fermo da anni.
Insieme a loro, ai Campionati Europei Giovanili, anche Alice Strocchi, Erica Piscopo e Marco Rontini.