A Punta Marina è stata inaugurata la nuova stagione della “Spiaggia dei valori”, l’oasi accessibile voluta dall’associazione Insieme a te in memoria di Dario Donati. Un progetto cresciuto negli anni, simbolo di una comunità che crede nell’inclusione.
Donati: “Qui cerchiamo di dare normalità”
“Ogni anno è stato un traguardo”. Il primo e quello che muove questo progetto, ha spiegato la presidente dell’associazione Insieme a te, Debora Donati è “dare normalità” a vite e famiglie stravolte dalla malattia. Lo dicono tante delle testimonianze raccolte in un video andato in onda mercoledì sera in occasione dell’inaugurazione della spiaggia, che ogni anno, il 9 luglio, ricorda Dario, marito di Debora, morto di Sla nel 2018. “Sembra di stare in un’altra parte del mondo”, dice una signora guardando in camera. “Noi sono 12 anni che non usciamo di casa, questa è una boccata d’ossigeno”. “Qua è vita”, aggiunge un’altra. “Da qua torni felice ma anche ricco”.
Il segreto sono i giovani, 2200 coinvolti
“La cosa straordinaria di questo progetto sono i giovani – ha aggiunto Debora, prendendo la parola -. Sono 2200, quelli coinvolti grazie alla collaborazione con l’università e le scuole. L’abbiamo portato fino all’Onu e poi una delegazione giapponese del G7 è venuta a vedere, per capire, cosa attrae tutti questi giovani. Questo lo facciamo per voi – ha aggiunto rivolgendosi alle famiglie delle persone con disabilità -: eravamo da quella parte, ora sono da questo e so cose vuol dire. Fare una vacanza normale. Insieme a te è fatta da tutti voi”.
Nuova area giochi inclusiva, il dono del Rotary
Un traguardo dopo l’altro, la spiaggia di Insieme a te è cresciuta. L’inaugurazione di mercoledì sera ne è stata l’ennesima conferma: oltre 200 persone tra autorità sponsor, ospiti, volontari e amici hanno tagliato idealmente il nastro di quest’esperienza che anche quest’estate darà sollievo a centinaia di malati e disabili gravi e permetterà loro di fare un bagno al mare. L’ultimo dei traguardi è l’area giochi, anch’essa inclusiva e accessibile a tutti, finanziata dai club Rotary del Distretto 2072.
La benedizione di monsignor Ghizzoni e le parole del prefetto Ricciardi
A benedire la spiaggia e tutti coloro che ne usufruiranno è stato l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, monsignor Lorenzo Ghizzoni: “La benedizione del Signore passa attraverso queste imprese, straordinarie nell’ordinario – ha detto -. Buona serata, buon cammino e cresciamo insieme”. “Debora ha parlato di normalità ma qui c’è anche la straordinarietà, ci sono entrambe le cose – ha detto il prefetto Raffaele Ricciardi -. Ospiti e volontari che condividono la normalità è incredibile”.
Isola: “Dietro Debora c’è una comunità”
“Grazie a Debora per la visione che ha avuto, la tenacia nel portarla avanti e la costanza – ha aggiunto l’assessore alla cultura Fabio Sbaraglia -. Grazie ai tanti volontari per una causa che è più grande di ognuno di noi. Grazie per lo stimolo che date alle associazioni e alle nostre città perché ci permettete sempre di spostare più avanti l’asticella dell’accessibilità”. “Qui non c’è solo una città, un comune ma una grande comunità – ha osservato il sindaco di Faenza, Massimo Isola – nella quale questi valori sono diventati progetto. Dietro Debora c’è Faenza un territorio nelle sue più diverse manifestazioni, tanti soggetti economici e cooperativi. Si è creato un sogno attraverso una visione che sa essere plurale. È una realtà che ci rende tutti migliori”. Tra gli sponsor ha preso la parola, Giovanni Bettini, storico presidente dell’azienda Clai: “Il valore che vogliamo sostenere qui è quello dell’amicizia e c’è una cosa che la caratterizza, la presenza. Quella che si respira qui. C’è una comunità dietro che ha lo sguardo delle persone che ogni giorno incontriamo”.
Ausl, Ior, Università: le collaborazioni che fanno crescere
Tre le collaborazioni citate durante l’inaugurazione che hanno fatto crescere ancor di più il progetto: quella con l’università, rappresentata dalla professoressa Maria Letizia Guerra, che ha appena concluso una ricerca che dimostra gli effetti benefici della spiaggia dei valori sulla salute fisica dei pazienti e ha avviato la possibilità per i sui studenti di logopedia e fisioterapia di fare tirocinio qui. Poi l’Ausl, rappresentata dalla dottoressa Roberta Mazzoni che alla Spiaggia dei valori ha un presidio infermieristico con l’infermiera specializzata in disabilità gravi, Chiara Nardini. “Questo è un luogo di vita e di cura”, ha detto la dottoressa Mazzoni. E infine lo Ior con il direttore, Fabrizio Misercchi che ha annunciato l’avvio di un’altra ricerca nella quale è impegnato, tra gli altri, il responsabile della Rete delle Cure palliative della Romagna, Marco Maltoni.
Rontini: “Impegno a fare dell’accessibilità un tratto distintivo”
“Ricordo ancora quando in Regione ascoltammo per la prima volta Debora – ha raccontata la sottosegretaria della presidenza della Regione, Manuela Rontini -. Questa pazzia è diventata la risposta a tante famiglie. Questo bagno diventa ogni anno più bello. Abbiamo ribadito un impegno fare dell’accessibilità in tratto distintivo della nostra regione. Ci piacerebbe che alla nostra regione venisse associato questo tema. Straordinarietà e impegno: non sarà facile replicarlo ma è possibile”.
