Nel mondo è stata tra le più importanti e storiche aziende italiane nel settore apistico, Lega srl- Costruzioni Apistiche di Faenza, per decenni icona del “Made in Italy” e considerata la “Ferrari” di macchinari e attrezzature per apicoltori a livello globale, si prepara a una nuova vita. Dopo un periodo di crisi culminato nel fallimento con la chiusura lo scorso febbraio dell’azienda di Faenza, è stata rilevata all’asta da un giovane bolognese della Generazione Z, Gaetano Fasolino. Complice la giovane età, è auspicabile che questa acquisizione non sia solo un cambio di proprietà, ma l’inizio di una visione futuristica e l’avvio di un ambizioso progetto di rilancio, che promette di infondere linfa vitale in un comparto strategico per l’agricoltura e l’ambiente.

Dall’Eccellenza alla Crisi: La Storia di Lega srl

Lega S.r.l. fondata da Armando Lega nel lontano 1937 ha rappresentato per decenni un’eccellenza del made in Italy, simbolo di innovazione e qualità nella produzione di attrezzature e materiali per l’apicoltura. Oltre 40 dipendenti in 6000 mq del complesso di Faenza, per produrre e distribuire tutto l’occorrente per apicoltori in più di 100 Paesi nel mondo, ma i cambiamenti dei mercati, che si sono spostati verso la Cina e l’est Europa, seppur con qualità discutibili, hanno scavato un tunnel da cui Lega non è riuscita a uscire.

La cessazione delle attività aveva lasciato un vuoto significativo, non solo economico ma anche simbolico, per l’intero comparto. Una combinazione di condizioni negative, oltre alla modifica dei mercati, è probabilmente stata la mancanza di innovazione e scelte strategiche non adeguate ai cambiamenti. L’insieme ha impedito all’azienda di adattarsi a un mercato in rapida evoluzione e di rispondere efficacemente alle sfide della concorrenza.

Gaetano Fasolino: il rilancio parte dalla Generazione Z

GaetanoFasolino

A sorprendere il settore e di conseguenza il mercato è l’identità del nuovo proprietario: Gaetano Fasolino, con una Laurea in Biologia e attualmente impegnato presso l’Università di Bologna negli studi magistrali in Scienze della Nutrizione umana. Ha fondato una starup ed accettato la sfida di partecipare all’asta competitiva indetta dal tribunale di Ravenna, Gaetano ha un background da sportivo professionista che gli ha forgiato una disciplina e una resilienza fondamentali per affrontare le sfide nello sport, così come richiede ormai anche il business. “Acquisire Lega S.r.l. non è solo un’opportunità di business, ma una missione, riportarla ai vertici mondiali è quello che merita la storia di questa realtà” dichiara Fasolino con determinazione. “Quest’azienda ha un patrimonio di saperi e un marchio riconosciuto, devo imparare dagli insegnamenti del passato per proiettarla nel futuro con un approccio radicalmente innovativo” continua Gaetano.

Figlio di una famiglia con una solida tradizione imprenditoriale, Gaetano ha assorbito fin da giovane il dna dell’impresa, unito a una sensibilità per la sostenibilità e l’innovazione tipica della sua generazione. La sua età – è un esponente della Generazione Z – è vista come un vantaggio competitivo: la capacità di guardare oltre gli schemi tradizionali, di abbracciare le nuove tecnologie e di connettersi con un mercato sempre più attento ai valori ambientali e sociali. Un’operazione che dimostra la vitalità del nostro tessuto produttivo e la determinazione a non perdere il patrimonio industriale del Paese. Per mantenere in alto il made in Italy, è fondamentale avere fiducia nelle nuove generazioni.