Cotidie legere”, leggere quotidianamente come buona abitudine per vivere meglio, quest’anno aggiorna la propria veste per rendere sempre più accattivante e moderno questo invito alla lettura.

Si parte dal logo, rinnovato ma sempre in continuità con le proprie origini e per arrivare ai luoghi che prediligeranno il centro storico per una sua ulteriore valorizzazione. Sulla base di questo assunto, il Comune di Brisighella e l’Assessorato alla Cultura propongono, accanto alla programmazione tradizionale del borgo, la quarta edizione del ciclo di presentazioni di libri, inaugurato nel 2022 e diretto da Elisabetta Zambon.

Una proposta che intende continuare a promuovere la lettura attraverso occasioni di incontro con gli autori, consigli di novità letterarie e momenti di confronto e dialogo.

Si rinnova dunque il sodalizio culturale tra l’Assessorato alla Cultura e l’Unione della Romagna Faentina, la Proloco di Brisighella, la Memoria Storica “I Naldi-Gli Spada”, gli Amici dell’Osservanza e la Biblioteca Comunale “Carlo Pasini”.

Quest’anno impreziosita dalla collaborazione attiva con un’altra importante realtà brisighellese: la Scuola di Musica “Antonio Masironi”, braccio operativo dell’Associazione musicale “Luigi Varoli” di Cotignola.

Dopo il grande riscontro di pubblico ottenuto durante gli scorsi anni, l’edizione 2025 del ciclo letterario si aprirà sabato 3 maggio, presso il foyer del Teatro Comunale Pedrini, alle ore 17.00, con la presentazione del libro “L’angelo di pietra” di Marcello Simoni (Einaudi, 2025), accompagnata da alcuni interventi musicali alla chitarra da parte del Maestro Davide Fabbri e al mandolino da parte dell’allievo Filippo Cavina della Scuola di Musica “A. Masironi”.

Chi è Marcello Simoni

Marcello Simoni è nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo e bibliotecario, laureato in Lettere, ha pubblicato diversi saggi storici; con “Il mercante di libri maledetti”, suo romanzo d’esordio, è stato per oltre un anno in testa alle classifiche e ha vinto il Premio Bancarella. Ha vinto inoltre innumerevoli premi, tra cui il premio Stampa Ferrara e il premio Salgari.

Autore culto di thriller storici, è stato tradotto in venti Paesi. Torna in libreria con le avventure dell’inquisitore Girolamo Svampa in questo ultimo avvincente romanzo “L’angelo di pietra”. Un thriller immerso nella Ferrara di inizio Seicento, capace di coinvolgere il lettore con dovizia di particolari storici. Giunto alla quinta indagine, il frate domenicano e inquisitore Girolamo Svampa, oltre a doversi difendere da false accuse, si troverà coinvolto in un caso fumoso, dove luci e ombre si muovono tra visibile e invisibile, religione e superstizione, realtà e magia nera.

Solo dopo la morte inaspettata di due giovani donne e uno strano indizio, comune ai due luoghi del delitto, lo Svampa inizierà a occuparsi sul serio del caso che avrà un’imprevedibile risoluzione grazie alla determinazione del razionale inquisitore.