Il Comune di Brisighella ha recentemente annunciato tre progetti chiave per il futuro del borgo: la riqualificazione dell’area mercatale, il ripristino del campo sportivo e l’efficientamento energetico della scuola primaria. Tuttavia, secondo il Partito Democratico di Brisighella, queste iniziative, per quanto positive, non bastano a colmare le lacune della gestione amministrativa degli ultimi anni.

Finanziamenti persi e occasioni mancate

Negli ultimi cinque anni, il Comune avrebbe perso importanti finanziamenti pubblici, tra cui quelli regionali destinati al Teatro Pedrini (ottobre 2018) e quelli per la piscina delle terme nel 2021 e 2022. Secondo il PD, queste risorse avrebbero potuto trasformare Brisighella in un gioiello dell’Appennino. «Non sappiamo se sia incapacità politico-amministrativa o mancanza di volontà – affermano i rappresentanti del circolo brisighellese del Pd– ma non vediamo un progetto complessivo di sviluppo del borgo, solo interventi scollegati e in alcuni casi sbagliati concettualmente».

Unico investimento quasi completato negli ultimi anni è stato il restauro della galleria comunale a fianco del municipio, un’opera costata 150 mila euro, giudicata utile ma insufficiente per rilanciare l’attrattività di Brisighella.

Il PD esprime dunque forti dubbi anche sui luoghi scelti per i nuovi investimenti, sottolineando il rischio di ulteriori danni in aree soggette a frequenti alluvioni.

Dopo l’alluvione del maggio 2023, l’Amministrazione ha costruito un muretto di protezione per i campi da tennis nell’area sportiva, ma l’opera si è rivelata inefficace. Lo stesso rischio riguarda l’area termale, attualmente in stato di degrado e colpita da un grave allagamento nel 2022.

Giovani e proposte per il futuro

Uno dei temi più sentiti dal PD è la mancanza di spazi e opportunità per i giovani di Brisighella. «Una piscina fra dieci anni non risolverà il problema di chi oggi soffre queste mancanze», spiegano. Per questo, propongono di valutare investimenti in aree più sicure, come quella di fronte all’Hotel Meridiana, dove si potrebbe realizzare una zona sportiva moderna con campi da tennis, piscina e servizi dedicati a giovani e famiglie.

Per il centro storico, suggeriscono di trasformare Piazza Marconi in un salotto turistico e culturale e di rivalutare Piazza Carducci, magari riaccendendo l’iconico complesso di Gigiolè come sede per corsi universitari e di formazione in enogastronomia e turismo.

Un Teatro Pedrini da rilanciare

Unica nota positiva è rappresentata dal recupero del Teatro Pedrini, reso possibile grazie ai fondi della Regione Emilia-Romagna e dell’Unione della Romagna Faentina, che hanno coperto il finanziamento perso dall’Amministrazione Pederzoli attraverso le risorse Atuss. Tuttavia, il PD chiede che si passi dalle parole ai fatti: «Ora bisogna partire con i lavori e smetterla di fare comunicati stampa».

Per il Partito Democratico, il futuro di Brisighella richiede insomma un cambio di passo: una pianificazione che metta al centro la sicurezza, il coinvolgimento dei giovani e lo sviluppo sostenibile del territorio. «L’amministrazione Pederzoli – concludono – deve ascoltare la comunità e assumersi la responsabilità di offrire una prospettiva concreta per il nostro borgo».