L’associazione Amici del Mozambico ha promosso una cena di beneficenza, svoltasi presso l’Oratorio parrocchiale Don Bosco, a favore di una missione attiva nella capitale Maputo. Una settantina i partecipanti, compresi gli animatori della casa famiglia Ndawini, Stefano e Ivette. È toccato proprio a Stefano, alla fine, illustrare il lavoro fatto dalla casa famiglia e i programmi in corso. L’opera è aperta da una ventina di anni e hanno superato la cinquantina i ragazzi ospitati e accompagnati nella loro crescita. Attualmente sono 26 i piccoli ospiti. Le famiglie coinvolte sono una ventina, per un complessivo di circa cento persone. Per tutti l’assistenza va dai fattori sociali a quelli legati alla salute. Si promuovono anche corsi per abilitare al lavoro. Ad esempio corsi di cucito. Ed è sorto anche un gruppo teatrale. L’associazione Amici del Mozambico era presente anche alla festa d’Autunno del 10 novembre e, nel corso dell’anno, ad altri eventi del ravennate per presentarsi e raccogliere fondi per sostenere la missione. Ed è sempre possibile contribuire anche con un po’ del proprio tempo e delle proprie capacità manuali, proprio in Mozambico. Per informazioni occorre contattare il presidente dell’associazione Mauro Rambaldi amicimozam-bico@racine.ra.it