Mirko De Carli, consigliere nazionale del Popolo della Famiglia e candidato al consiglio regionale nella Lista Lega – Popolo della Famiglia ed Alessandro Vitali, dirigente comunale del Popolo della famiglia a Faenza, intervengono con una nota sul caso medici di famiglia.

“A Faenza come in altri comuni – affermano De Carli e Vitali – prosegue il disservizio legato alla carenza dei medici di famiglia. 

Come Popolo della Famiglia segnaliamo da tempo come a livello regionale occorrano misure a tutela dei cittadini, che ora si vedono alle prese con un vero e proprio disagio. Non tutti infatti possono permettersi di andare da medici di altri comuni: pensiamo agli anziani ed ai più fragili, che vengono colpiti duramente da questo disservizio.

Non più di qualche settimana fa, la Federazione Italiana dei medici di medicina generale aveva annunciato il suo stato di agitazione; compensi inadeguati, mole di lavoro eccessivo e scarsi mezzi digitali a disposizione per sbrigare le pratiche.

In tutto questo l’Ausl Romagna, l’assessorato regionale ed il Governo – proseguono De Carli e Vitali – non possono rimanere con le mani in mano. La sanità pubblica va difesa: occorrono investimenti, nuove assunzioni e valorizzazione di una figura, quella dei medici, sempre più al centro di fatti di cronaca per aggressioni.

Una Regione come l’Emilia Romagna, segnalata come virtuosa in materia di medicina, non può permettersi uno stato delle cose che sempre di più sta prendendo una piega negativa.”