A partire da martedì 16 luglio, a Sant’Agata sul Santerno, sarà nuovamente possibile accedere al parco Vatrenus e alla relativa area sgambamento cani.

L’area non era accessibile al pubblico dai giorni dell’alluvione, che la aveva resa inaccessibile. In questi mesi sono stati completati i lavori per ripristinarne la piena funzionalità, compresa quella delle attrezzature e dei giochi, che erano stati danneggiati.

L’esecuzione delle opere, iniziata a marzo, è stata seguita direttamente dagli uffici comunali, non avendo beneficiato di contributi statali, compatibilmente con le priorità individuate nella complessa fase di ripristino di tutte le infrastrutture del paese.

Il costo totale degli interventi è stato di 51.172 euro, finanziati in parte grazie alle donazioni ricevute e in parte da risorse comunali.

Devono essere ancora eseguiti alcuni piccoli interventi puntuali, che non incidono sulla fruibilità del parco (ripristino del bagno, della recinzione e di due giochi); inoltre, nel corso della prossima stagione autunnale si procederà a sostituire alcune alberature che erano state donate da un gruppo di cittadini nel 2020.

«Questa riapertura riveste un ruolo importante per la vita della comunità, che è per noi un aspetto fondamentale delle linee di mandato – ha dichiarato il sindaco Riccardo Sabadini -. I lavori si sono svolti in tempi sostanzialmente rapidi e si inseriscono in un quadro complessivo di ritorno alla normalità del nostro paese, che vuole lasciarsi alle spalle al più presto i tragici segni dell’alluvione del 2023».

Giovedì 1 agosto ci sarà una festa per celebrare la riapertura.