Si scrive forse il verdetto del campionato allo stadio “Bruno Neri”, dove la Sampierana vince 2-1 sul Faenza e porta a nove i punti di vantaggio in testa alla classifica.
E’ stato un match vibrante, in cui il pari sarebbe stato il risultato più giusto perché il primo gol dei bianconeri è stato agevolato da un errore clamoroso di un difensore manfredo e poi, sotto di due reti, i biancoazzurri hanno reagito, senza però agguantare gli avversari.
La Sampierana mette il turbo già al primo minuto quando Simone Braccini pressa l’avversario e recupera palla per poi staffilare a rete dal limite dell’area, ma Ruffilli è bravo a deviare in calcio d’angolo.
La replica del Faenza è affidata a un calcio d’angolo battuto da Gimelli che trova la pronta uscita di Golinucci.
Il tema tattico vede la Sampierana in pressione a cercare di recuperare la palla inducendo in errore i difensori del Faenza e la cosa riesce in un paio di circostanze.
Una ripartenza veloce orchestrata da Braccini porta Pippi al tiro dalla distanza deviato da Ruffilli che poi è tempestivo a chiudere lo spazio a Lanzi abile a pressare e dribblare Albonetti.
Il Faenza ribatte con Gjordumi che ci prova dalla distanza, ma mette a lato.
Dalla parte opposta, Pippi se ne va in velocità, ma viene fermato dall’intervento in scivolata di Gabrielli. Berni si produce in un affondo e batte a rete, ma non è preciso. Meglio Conficoni che trova la respinta di Ruffilli.
Il portiere bianconero Golinucci esce e respinge il pallone su angolo battuto da Benini.
In una gara sostanzialmente equilibrata, con le difese attente, solo un episodio può sbloccare il risultato e così accade.
Al 38’ su traversone del terzino Diversi a tagliare il campo in diagonale verso l’area avversaria, il pallone arriva sui piedi di Gimelli che lo colpisce debolmente di prima intenzione, fornendo un assist a Lanzi che, in agguato, ringrazia per il regalo e infila di precisione Ruffilli in disperata uscita: 0-1.
E’ un colpo pesante per il Faenza che si butta in avanti e sfiora il bersaglio con Gabrielli che in mischia mette di poco a lato.
Nel secondo tempo la Sampierana parte di nuovo a spron battuto e al primo minuto guadagna un calcio di punizione dal limite che Narducci indirizza molto bene in porta, superando la barriera, ma Ruffilli si supera e blocca poi allontana la sfera in angolo.
Il raddoppio arriva però poco dopo, all’ottavo minuto quando i difensori biancoazzurri, nei pressi del calcio d’angolo, non riescono ad allontanare il pallone che arriva a Lanzi bravissimo a colpire di prima intenzione e battere con una parabola imprendibile l’incolpevole Ruffilli: 0-2.
Dopo un colpo di testa di Gjordumi che termina alto su cross di Marocchi, l’allenatore manfredo Vezzoli cambia un paio di giocatori e la manovra diventa più fluida, soprattutto perché il Faenza cerca di recuperare con orgoglio.
Unico break della Sampierana è del sempre attivo Simone Braccini che impegna il portiere Ruffilli.
Il Faenza riesce ad accorciare al 27’ quando su calcio d’angolo battuto con precisione da Benini, è Gjordumi a impattare perfettamente di testa e battere Golinucci: 1-2.
Il portiere bianconero esce poi tempestivamente su un insidioso cross di Gimelli.
Nell’ultimo quarto d’ora il Faenza stringe i tempi e spinge alla ricerca del pari e non mancano le occasioni costruite da Lucarelli, prima fermato dall’opposizione di capitan Quaranta, poi di testa. Quindi un gran tiro di Prati dalla distanza viene stoppato da un avversario e lo stesso accade a Tuzio.
Barontini, allenatore della Sampierana utilizza tutti i cambi per spezzare il ritmo del Faenza e ottenere così un preziosissimo successo che quasi consegna la vittoria del campionato ai bianconeri che guidano ora con nove punti di vantaggio su Faenza e Fratta, a sette giornate dalla fine.